4000 scalini per toccare il cielo su Fenestrelle
Forte di Fenestrelle
Era fine maggio quando ricevo un messaggio da Deborah e Salvatore con questa foto!!!
Sgrano subito gli occhi... ma loro subito mi rassicurano, siamo venuti solo in perlustrazione 😃.
Eh già perchè ci eravamo ripromessi di andarci assieme!!!
Così Salvatore prende un po' di informazioni per poter visitare il forte, vista l'emergenza sanitaria che stiamo vivendo e quindi le eventuali restrizioni in vigore per questa estate, infatti non ci sarà la rievocazione storica, nè le cene, nè le visite notturne.
Tra le visite guidate possibili noi scegliamo la Passeggiata Reale durata tutto il giorno e si visita tutto il forte.
Let's go
Il forte si trova in Piemonte sulla strada che da Pinerolo porta a Sestriere, precisamente a Fenestrelle.
Noi muniti di camper ci siamo recati in loco la sera prima, posizionandoci in pole position nel parcheggio del forte !!
Che spettacolo, con il calar della sera il forte è tutto illuminato e si vede bene la sua maestosità e come si sviluppa sul pendio del monte Pinaia fino a circa 1800mt con un dislivello di circa 630mt.
Il forte ha la scalinata coperta più lunga di europa, sono 4000 scalini, ed è seconda alla muraglia cinese!
Scaldiamo le gambette, domani ci aspetta una bella scarpinata!!
Appuntamento con la guida alle 9.00, orario di ritorno previsto 17.30, il gruppo si costituisce in piazza d'Armi, sotto il campanile la nostra guida si presenta (Piergiorgio) e ci illustra dapprima come si svolgerà la visita e ci riporta al 1700 anni in cui fu costruito il forte.
In questo articolo non vi racconterò la storia di questo forte ma lo spirito e le emozioni con le quali l'ho visitato. Il gruppo ben assortito di persone di ogni età e la capacità di Piergiorgio (la guida) di coinvolgere nel racconto grandi e piccini, mantenendo alta l'attenzione con aneddoti e curiosità , ha fatto si che questa visita si sia svolta con entusiasmo e allegria nonostante dei tratti un po' faticosi fatti sotto il sole caldo di luglio.
Non vi spaventate della numerosità dei gradini e del dislivello, la visita è ben strutturata. Lungo il cammino ci sono diversi forti dove fare sosta e permettono di prender fiato e godersi il panorama che pian piano si amplia su tutta la valle.
Pier ci racconta della vita del forte sia come presidio militare che come prigione di Stato, ma ci racconta anche dei fiori spontanei che vediamo lungo il cammino. La passione con la quale ci racconta e accompagna durante la visita è contagiosa, il suo entusiasmo nonostante faccia più volte a settimana come volontario la guida al forte è straordinaria (spero che vi capiti lui) e così si procede senza avvertirne la fatica.
Tornando alla visita, la struttura del forte si ripete sui vari livelli, ci sono tre forti e diverse ridotte nel mezzo, ma in ognuna si possono vedere funzionalità e utilizzi diversi.
Era un forte pronto a difendersi con cannoni posizionati per abbattere obbiettivi prestabiliti, ma per fortuna non spararono mai. Ebbene si il Forte non hai mai subito attacchi!!!
Alterniamo la salita della scalinata reale coperta e con la scalinata scoperta, prima di arrivare all'ultimo forte detto Forte delle Valli, facciamo 800 scalini scoperti sotto il sole!
Ecco perchè Piergiorgio ci aveva concesso una pausa più lunga per far merenda... per prepararci allo sprint finale!
No vi nego che è stato faticoso, ma l'abbiamo fatta tutti, ognuno con il proprio passo, con calma.
Arriviamo all'ultimo forte a quota 1800 mt, il cielo limpido ci godiamo il nostro pranzo a sacco all'ombra e ci riforniamo di acqua.
Ancora un po' di chiacchiere e socializziamo con il gruppo, riposati e rifocillati riprendiamo la visita dell'ultimo forte e poi ci incamminiamo sul sentiero dei cannoni.
Il ritorno infatti lo facciamo sul sentiero esterno al forte detto sentiero dei cannoni, lungo il quale ci fermiamo ancora perchè Piergiorgio è una fonte inesauribile di informazioni storiche e aneddoti.
Dal sentiero esterno si riesce anche ad apprezzare la maestosità delle mura, la bellezza della scalinata coperta e le ridotte.
Terminiamo la nostra bellissima passeggiata bevendo una birra in compagnia del gruppo e della nostra mitica guida Pier!!!
Per informazioni più dettagliate sulla storia e sulle possibili visite vi rimando al sito
"Si costruiscono fortezze, si fabbricano sottomarini, si minano intere regioni, e si fanno test sugli aeroplani per il loro uso in guerra. Tutto questo perché sembri che attaccare il proprio vicino sia una funzione inevitabile e la più importante di una Nazione."
cit. Bertha von Suttner scrittrice austriaca 1843 - 1914
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